La pandemia ha messo a dura prova il mondo, non solo sotto l’aspetto dell’emergenza sanitaria ma anche sotto quello sociale ed economico. I mesi che ci lasciamo alle spalle sono stati segnati da un profondo disorientamento e in questo scenario, i problemi già endemici di alcuni settori dell’impresa si sono acuiti. Il mondo del riciclo ha inevitabilmente subito ripercussioni, ma se è vero che il Coronavirus ci ha sconvolto l’esistenza, è vero anche che ci ha costretto a guardarci allo specchio e a riconoscere alcuni limiti. Come la tendenza a coltivare sempre e solo il proprio giardino, ad esempio, in una deleteria ottica di frammentazione e individualismo che di certo non fa bene all’impresa e allo sviluppo. Oggi il Covid - 19 può essere paradossalmente la leva dalla quale ripartire, l’occasione per determinare un cambio di rotta grazie ad una nuova maturata consapevolezza in grado di promuovere un approccio più responsabile alla questione ambientale. Così come siamo stati costretti a cambiare nei rapporti umani, anche sotto il profilo imprenditoriale dovremo rinnovarci, riorganizzarci, unendo risorse ed energie, in modo da essere autonomi nella gestione dei nostri rifiuti, spingendo per una raccolta che sia improntata alla qualità e non alla quantità e senza dover ricorrere a Paesi terzi verso i quali spesso l’esportazione avviene in modo illegale. Purtroppo anche con la pandemia, non c’è stata alcuna battuta d’arresto per il traffico transfrontaliero, come del resto testimonia la recente vicenda dei container esportati in Tunisia.
Su una nuova vision oltre il Covid - 19, è stato incentrato anche il Forum Polieco che quest’anno si è svolto a Napoli. E’ stata un’edizione molto partecipata, nonostante il momento storico, ed è stato uno dei pochissimi eventi tenutisi in presenza nel 2020. E’ stato un traguardo che, grazie all’attuazione di straordinarie misure di prevenzione, ci ha consentito di mettere ancora una volta a confronto ricercatori, parlamentari, imprenditori, magistrati, sulla corretta gestione dei rifiuti. E’ stata un’iniezione di fiducia. Non abbiamo lesinato sforzi.
In questi mesi il Polieco non ha fatto mai mancare il proprio supporto alle imprese associate, garantendo continuità ed assistenza attraverso i propri servizi. Per venire incontro alle esigenze legate al periodo e raggiungere quante più realtà possibili, abbiamo dato il via ad un ciclo di webinar sui temi di maggiore interesse per le realtà imprenditoriali, dalla Plastic tax all’economia circolare e agli strumenti di semplificazione della responsabilità delle imprese, coinvolgendo i massimi esperti nazionali sui temi trattati.
La speranza mai deve cedere il passo alla rassegnazione. Del resto questo ci insegnano da tempo anche i tanti cittadini attivi della cosiddetta “Terra dei fuochi”, che sono in prima linea per invocare un cambiamento vero e lasciarsi dietro modelli negativi per attuarne di virtuosi. Nel 2020, attraverso una proficua collaborazione con il Ministero dell’Ambiente, la struttura di governo incaricata di contrastare il fenomeno dei roghi e la Regione Campania, abbiamo dato il via a più tavoli di lavoro con il comune obiettivo di dare una concreta risposta al fenomeno degli abbandoni illeciti di rifiuti in un territorio meraviglioso che invoca normalità.
Oggi ci attende una nuova sfida: cogliere l’opportunità di una green e circular economy, che non può più restare nel limbo delle buone intenzioni. E’ un paradigma non più rinviabile. E l’augurio per il 2021 è che finalmente possa esserci una svolta nei contenuti e non più solo negli annunci.
Come Polieco, insieme alla nostra squadra, andremo avanti con determinazione stando al fianco delle imprese consorziate, alle quali va tutta la nostra ammirazione per la tenacia con cui hanno affrontato questi mesi. Tutte, nessuna esclusa, fanno parte di quel puzzle di intelligenze e di coraggio che, nonostante le difficoltà, costituiscono motivo di vanto ed orgoglio per il nostro Paese.
A quelli che non si arrendono e combattono tutti i giorni per costruire un domani migliore, auguriamo di cuore Buon 2021. Polieco sempre sarà dalla loro parte. Auguri!
Il Presidente Enrico Bobbio
Il Direttore Claudia Salvestrini