Ischia, 21 – 22 settembre 2012
Conclusi, ad Ischia, i lavori del IV Forum Internazionale PolieCo sull’Economia dei Rifiuti, Oltre 160 i convenuti da ogni parte d’Italia per ascoltare gli interventi dei 30 i Relatori coinvolti, un parterre di rilevanza internazionale che ha rappresentato i diversi settori del Paese, dal Parlamento al mondo industriale; dalla Magistratura all’associazionismo ambientale e alle aggregazioni di consumatori; dal mondo dell’accademia e della ricerca, sino all’associazionismo civilistico. Il Forum, nato nel 2009 come una sorta “pensatoio nazionale” sulla gestione dei rifiuti ed uno start up verso la realizzazione della Green Economy proprio a partire dalla corretta gestione di materiali, rifiuti e prodotti con rigenerato, ha sviluppato, quest’anno, le implicazioni etiche della “III rivoluzione industriale”, cercando di recuperare la dimensione umana che dovrebbe essere sottesa ad ogni intervento politico ed amministrativo, tanto più allorquando ci si interfaccia con la produzione normativa ed il perseguimento della legalità. “Non a caso – ha dichiarato il Presidente PolieCo, Enrico Bobbio – abbiamo scelto di caratterizzare l’edizione 2012 del Forum partendo da una riflessione scaturita dalla lettura della Lettera Enciclica del Sommo Pontefice Benedetto XVI, la “Caritas in Veritate”, proprio perché in essa è contenuto un forte stimolo al recupero dell’etica che dovrebbe essere di indirizzo a tutti quanti hanno a cuore il rinnovamento dello sviluppo economico e sociale in chiave green”. Nel ricordare le parole del Pontefice laddove scrive che “I progetti per uno sviluppo umano integrale non possono ignorare le generazioni successive, ma devono essere improntati a solidarietà e a giustizia intergenerazionali, tenendo conto di molteplici ambiti: l’ecologico, il giuridico, l’economico, il politico ed il culturale”, il Presidente Bobbio ha salutato positivamente la conclusione dei lavori rimarcando la necessità di promuovere la diffusione di cultura ambientale e la circuitazione di informazioni corrette in un ambito molto complesso e delicato quale è quello dell’ambiente, tanto più quando queste si applicano al comparto del riciclo.