Confermato il decreto ministeriale di approvazione dello statuto del PolieCo
Lo Statuto del Consorzio nazionale del riciclaggio dei rifiuti in polietilene PolieCo è legittimo. Con la sentenza n. 4287/21, emessa lo scorso 4 giugno 2021, il Consiglio di Stato ha messo definitivamente termine al tentativo di Federazione Gomma Plastica di sentire dichiarare l'illegittimità dello Statuto del Consorzio PolieCo, come approvato dal d.M. 23 maggio 2019, n. 155, emesso di concerto tra l’allora Ministero dell'Ambiente e dello Sviluppo Economico.
Il Consiglio di Stato ha infatti confermato la piena legittimità del detto decreto ministeriale e quindi dello Statuto così come della Fondazione Santa Chiara, apprezzandone l'architettura giuridica ed inquadrando esattamente la posizione e la legittimità del Consorzio PolieCo. Da qui il rigetto, uno dopo l'altro, dei numerosi motivi di appello, la cui infondatezza è stata compiutamente evidenziata nelle 27 pagine della decisione.
La sentenza è talmente approfondita che sono state anche rilevate due piccole criticità marginali che, tra l’altro, rafforzano ancor di più la tenuta giuridica del generale impianto del decreto la cui legittimità è stata così oggetto di un ultimo vaglio, stabilendo che i rappresentanti delle categorie devono esser incrementati di una unità in seno Consiglio di Amministrazione del Consorzio e che è bene procedere al rinnovo dell’organo di controllo
Risulta inoltre di significato e di rilevanza anche giuridica come la maggior parte delle imprese che affiancavano originariamente la ricorrente Federazione Gomma Plastica abbiano poi aderito al Consorzio e sanato la loro posizione adempiendo alle obbligazioni ambientali desistendo dal contenzioso e non più accompagnando la Federazione Gomma Plastica all’ultimo “giro” in Consiglio di Stato.