Ampliare le conoscenze per contrastare il traffico illecito di rifiuti, a tutela dell’ambiente e della salute. Questo l’obiettivo del Corso di Formazione organizzato dalla Polizia Stradale di Siracusa in sinergia con il PolieCo e svoltosi nella sede di Confindustria Siracusa nei giorni 30 e 31 gennaio 2018.
“Quella ambientale è una tematica che mi sta particolarmente a cuore, per questo motivo ho voluto il corso di formazione – ha affermato il Comandante Provinciale della Polstrada di Siracusa, Colonello Antonio Capodicasa – tanto più che un fenomeno di questa estensione (le vittime dell’inquinamento sono 9 milioni l’anno in tutto il mondo) non può essere minimamente essere sottovalutato".
"Nel nostro piccolo, e nell’ambito delle nostre specifiche competenze – ha aggiunto Capodicasa – possiamo monitorare il traffico su strada di trasporto illecito di rifiuti, e smantellarlo sul nascere”.
“Il contrasto dei reati ambientali passa attraverso la corretta attuazione della normativa – ha affermato Claudia Salvestrini, direttrice del PolieCo - e pertanto non può prescindere dall’adeguata formazione delle figure professionali chiamate ad intervenire contro il traffico illecito dei rifiuti, dal trasporto allo smaltimento".
"È in questa ottica che si inserisce la pluriennale attività del Consorzio PolieCo e della Fondazione Santa Chiara per lo studio del diritto e dell'economia dell'ambiente, che, attraverso Corsi di alta specificità, come quello svoltosi a Siracusa, mettono a disposizione competenze e risorse, perseguendo l’obiettivo comune di un’azione incisiva a tutela di ambiente e salute".
I lavori hanno visto come relatori, oltre a Salvestrini, il Procuratore Aggiunto della Dda di Bari Roberto Rossi e il già Procuratore di Velletri, consulente della commissione bicamerale d’inchiesta sul ciclo dei rifiuti Gianfranco Amendola, la giurista Valentina Vattani.
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