"Voterò contro il Decreto Legge Terra dei Fuochi perchè questo Decreto non cambia nulla, la nostra sarà una posizione netta; non vengono aumentate risorse alla magistratura nè alle forze dell'ordine, aumentano solo le pene, ciò si fa quando non si sa cosa fare".
Lo ha detto il deputato di Avs Francesco Emilio Borrelli al Forum Internazionale Polieco sull’Economia dei rifiuti, in corso di svolgimento a Napoli; Borrelli ha preso parte ad un dibattito in programma nell'ambito del Forum con altri parlamentari del territorio, tra cui Carmela Auriemma del Movimento Cinque Stelle e Gimmi Cangiano di Fratelli d'Italia.
L'Auriemma ha denunciato "il rischio di infiltrazione criminale nel settore delle bonifiche che si dovranno effettuare in Terra dei Fuochi, con il rischio che i cittadini dovranno subire, oltre al danno, la beffa. Le bonifiche -ha affermato Auriemma- vengono affidate per lo più ai Comuni. Ed è proprio qui che si pone il problema dei controlli sulla legittimità dell'attività comunale, spesso affidati a soggetti di diretta nomina del sindaco, con la conseguenza di un evidente conflitto d'interesse. Altre perplessità riguardano i fondi per le bonifiche il Decreto Legge ha previsto solo 15 milioni di euro, ma ci vuole un impegno a reperire più risorse. Vadalà non può avere solo 15 milioni".
Cangiano ha voluto porre l'attenzione sul lavoro svolto dalla Commissione parlamentare d’inchiesta sul ciclo dei rifiuti e alle iniziative del Governo Meloni sulla Terra dei Fuochi. "La lotta ai roghi e ai traffici illeciti - ha spiegato - il rafforzamento delle bonifiche, il potenziamento delle forze dell’ordine e i programmi di educazione ambientale rappresentano passi concreti verso un modello di sviluppo sostenibile e sicuro per i cittadini. La Terra dei Fuochi, simbolo di ferite ambientali e sociali, può trasformarsi in un laboratorio di riscatto e di rilancio. Solo unendo Stato, comunità locali e istituzioni europee sarà possibile garantire ai cittadini non un privilegio, ma un diritto universale: vivere in un ambiente sano e sicuro".